Il WiMax non è da sottovalutare

Per chi pensava che il WiMax non sarà mai utilizzato dalle nostre parti, c’è ancora un minimo di speranza. Seppure Nokia abbia rinunciato momentaneamente al progetto, i primi computer con il WiMax integrato sono spuntati fuori.

Acer, che da poco si è lanciata anche nell’esperienza della telefonia mobile con i propri smartphone, ha da poco presentato una serie di computer WiMax. Gianfranco Lanci, il numero uno di Acer nel mondo, ha dichiarato che si tratta di una mossa strategica perché ben presto tutti i computer avranno il WiMax integrato. Secondo Lanci, è una buona tecnologia come la banda larga per il cellulare, solo che costa di meno e di conseguenza prenderà presto piede.

Certo, la domanda nasce spontanea: perché allora fino a oggi non è stata sfruttata? Sempre secondo Giancarlo Lanci, il problema non esiste. Si tratta solamente di dare tempo alle aziende di recuperare gli investimenti effettuati sulla banda larga per cellulari. In Europa occidentale è probabile che il WiMax avrà un’espansione limitata, mentre nel Nordamerica e nell’Europa dell’est ben presto si allargherà a macchia d’olio.

Il Wimax permetterà agli utenti di navigare ovunque ci sia la rete del proprio operatore, con lo stesso contratto: fuori o dentro casa. Sarà una sorta di rivoluzione, ma che tra qualche anno sarà già nelle nostre case.