Abuso di smartphone: un serio problema per la salute

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Un recente studio condotto dagli inglesi della Chartered Society of Physiotherapy non lascia spazio a dubbi: usare lo smartphone per troppo tempo fa male alla salute, fisica e psichica.

Il problema in realtà non è nuovo, e si è fatto sempre più sentito negli ultimi anni. I moderni smartphone mettono a disposizione le funzionalità più disparate, dalle applicazioni per la gestione di documenti di lavoro, fino all’accesso ai social network, passando per la navigazione web, la chat, e i giochi: per questo molti utenti sentono la necessità di utilizzarlo appena possibile, per strada, in tram, in fila alle poste, o anche a casa. Le controindicazioni che finora erano sorte riguardavano soprattutto l’affaticamento agli occhi o l’influenza negativa sulla vita sociale “reale”, ma questa ricerca mette in risalto un altro aspetto: l’utilizzo dello smartphone richiede una postura innaturale e, a lungo andare, dannosa per le articolazioni, soprattutto del collo e della schiena. Inoltre, il non riuscire a fare a meno di uno smartphone aumenterebbe le probabilità di essere soggetti a patologie da stress. Lo studio è stato condotto su 2000 lavoratori, la cui dipendenza dal terminale mobile era più prettamente lavorativa: troppo carico di lavoro induce a continuare a lavorare, oltre l’orario d’ufficio, sul proprio smartphone.

Quello dei cosiddetti “screen slaves” è un problema molto dannoso per la salute, e questi risultati sono stati presi sul serio, soprattutto dai sindacati d’oltremanica: i datori di lavoro dovrebbero cercare di limitare i carichi di lavoro, e ognuno di noi dovrebbe imparare a fare a meno dello smartphone quando non è strettamente necessario.


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