Motorola Razr 2020: l’evoluzione dello smartphone pieghevole

A un prezzo che si è aggira sui 1500 euro è finalmente disponibile anche sul mercato italiano l’atteso Razr, il primo smartphone a conchiglia con display pieghevole di Motorola.

L’obiettivo della piegatura non è quello di trasformare un cellulare in un tablet, bensì in qualcosa di più portatile, delle dimensioni di un portafoglio, tanto per intenderci.

Il nome e il design sono del tutto ispirati al predecessore del 2004, anche se nel bordo curvo inferiore ora si trovano un più moderno sensore di impronte digitali e una porta di ricarica USB-C, mentre lo schermo ha una tacca nella parte superiore per il vivavoce e la fotocamera.

Per quanto riguarda le altre caratteristiche tecniche:

• Processore Snapdragon 710
• 6 GB di RAM
• 128 GB di memoria interna
• Display interno pieghevole da 6,2 pollici (risoluzione 2142 x 876) pOLED
• Display esterno da 2,7 pollici (800 x 600) a visualizzazione rapida (Quick View screen) per la visualizzazione delle notifiche, i controlli musicali e una modalità di auto-ripresa per utilizzare al meglio la fotocamera principale
• Fotocamera frontale da 16 MP, f / 1,7 con modalità di visione notturna
• Fotocamera interna da 5 MP
• Batteria da 2510mAh

Motorola ha lavorato con Google per consentire alle applicazioni di passare senza soluzione di continuità dalla schermata frontale alla schermata principale.

La cerniera è invece il risultato di una partnership tra Motorola e Lenovo. Utilizza un complicato meccanismo di cerniere e cursori multipli per piegare e srotolare il telefono, e si dispiega su uno schermo completamente piatto, senza pieghe visibili o tattili, e poi si piega completamente a filo.

Nonostante le assicurazioni di Motorola sulla durata della Razr, l’azienda promette un “piano di assistenza speciale di classe mondiale”, con un supporto in chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e accesso diretto a un agente del servizio clienti per 14 ore, oltre a un tempo di risposta di 24 ore.

Il cellulare pieghevole sembra essere il principale trend del momento: in questa pagina abbiamo parlato del nuovo brevetto di Intel.